Petauro dello zucchero
NOME ITALIANO: Petauro dello zucchero
SPECIE: Petaurus breviceps
LUNGHEZZA: 12-32 cm
DISTRIBUZIONE: Australia settentrionale e orientale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Diprotodonti
FAMIGLIA: Petauridi
GENERE: Petaurus
Altra macrocategoria: Marsupiali
Il petauro dello zucchero è la specie più nota del genere Petaurus, che comprende anche Petaurus norfolcensis e Petaurus australis, molto simili agli scoiattoli volanti. È presente nelle foreste dell’Australia settentrionale e orientale ed è così chiamato perché predilige le sostanze dolci. Di corporatura snella, presenta un morbido mantello di colore grigio chiaro con una banda scura tra il muso e la parte mediana del dorso. Su entrambi i fianchi è presente un vistoso patagio. La coda, più lunga del corpo e totalmente coperta di peli, misura da 15 a 48 centimetri e viene usata come timone durante il volo oppure per trasportare oggetti. In questo caso, però, il petauro non riesce a volare ma può solo saltare. Vive sugli alberi e costruisce nidi collettivi, dove trovano posto fino a 7 individui. Ogni gruppo, fortemente territoriale, prende possesso di un certo numero di eucalipti, che costituiscono la risorsa principale di cibo. La dieta è infatti basata sulla linfa dolce di questi alberi, oltre che su nettare, polline, insetti, ragni e piccoli vertebrati. La gestazione dura circa 2 settimane. Il più piccolo marsupiale planatore è Acrobates pygmaeus (famiglia Acrobatidi), che vive in Australia settentrionale.