Pipistrello pescatore

Presente nelle regioni tropicali tra il Messico e l’Argentina, il pipistrello pescatore ama rifugiarsi nelle cavità naturali che si trovano nei pressi di laghi e corsi d’acqua; solo di rado sceglie i propri nascondigli nei centri abitati. Ha mantello rossastro-arancione (bruno o grigiastro nelle femmine), orecchie grandi e appuntite, muso allungato, labbra coperte di verruche, naso tubolare privo di escrescenze, con narici che si aprono verso il basso. Le ali, strette e lunghe, gli consentono un volo possente, anche se non veloce. Caratteristiche sono le lunghe zampe posteriori, libere dal patagio e munite di unghioni affilati, con i quali il pipistrello cattura i pesci, alimento principe della sua dieta, che comprende anche grilli, coleotteri, farfalle notturne e altri insetti. Di abitudini gregarie, è in grado di abbassare la frequenza degli ultrasuoni per comunicare con i compagni. Le femmine partoriscono un solo piccolo per volta dopo 2 mesi di gestazione.