Ratto delle chiaviche
NOME ITALIANO: Ratto delle chiaviche
SPECIE: Rattus norvegicus
LUNGHEZZA: 20-25 cm
DISTRIBUZIONE: Tutto il mondo
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Roditori
FAMIGLIA: Muridi
GENERE: Rattus
Originario delle regioni steppiche della Mongolia e della Cina settentrionale, il ratto delle chiaviche, detto anche ratto grigio o surmolotto, ha raggiunto l’Europa più tardi del ratto nero, ma attualmente presenta una diffusione maggiore. È estremamente versatile in fatto di habitat: lo si può trovare praticamente ovunque, in particolare dentro fogne e cantine, ma anche sulle spiagge marine e lungo le sponde dei corsi d’acqua. Più robusto del ratto nero, presenta muso più ottuso e coda tozza più breve del corpo, ma pur sempre di notevoli dimensioni; il mantello è meno ruvido, bruno-grigio sul dorso e bruno chiaro sul ventre. Mediocre arrampicatore, il ratto delle chiaviche è invece assai disinvolto in ambiente acquatico, anche in apnea, ed è un valente scavatore, capace di realizzare tane fino a mezzo metro di profondità, ramificate e dai molteplici ingressi. Vive in gruppi familiari più o meno numerosi organizzati gerarchicamente in relazione al peso più che al genere. Di abitudini notturne, di norma si allontana di poco dalla tana per cercare il cibo, ma in caso di penuria può allontanarsi fino a compiere anche 4-5 chilometri ogni notte. Onnivoro, si ciba di piccoli mammiferi, insetti, uccelli – è molto più carnivoro del ratto nero –, vegetali (semi, frutti, tuberi e cortecce), nonché di rifiuti, che trova in grandi quantità nelle aree urbane.