Vampiro
NOME ITALIANO: Vampiro
SPECIE: Desmodus rotundus
LUNGHEZZA: 7-9 cm
DISTRIBUZIONE: America centromeridionale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Chirotteri
FAMIGLIA: Fillostomidi
GENERE: Desmodus
Detto anche vampiro di Azara, il vampiro è assai diffuso nell’America centromeridionale, dove vive nei boschi, nelle zone aride e sulle Ande fino a 2500 metri di altitudine. I suoi rifugi prediletti sono le grotte, le cavità degli alberi e talvolta gli edifici abbandonati. Di aspetto particolarmente sgraziato, ha un’apertura alare di 35-40 centimetri ed è coperto da un mantello grigiastrobruno sul dorso e più chiaro sul ventre; le orecchie sono piccole e appuntite, i 2 incisivi superiori, compressi lateralmente e sporgenti in avanti, hanno margini taglienti come lame. Straordinariamente agile, a differenza degli altri pipistrelli, il vampiro è in grado di saltare sui 4 arti come una rana, correre veloce come un topo, arrampicarsi sul pelo degli animali e persino camminare come una scimmia; con lesti balzi in avanti, dietro e di lato riesce a sfuggire a predatori come gufi e serpenti. La sua dieta si basa esclusivamente sul sangue di animali a sangue caldo, in particolare mammiferi di grossa mole come bovini e cavalli. Il vampiro morde anche l’uomo, che in genere attacca sugli zigomi e sulle dita dei piedi. Vive in colonie ed esce dai nascondigli solo a notte fonda.