Volpe polare

Volpe-polare

NOME ITALIANO: Volpe polare

SPECIE: Alopex lagopus

LUNGHEZZA: 50-70 cm

DISTRIBUZIONE: Regioni artiche

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Mammiferi

ORDINE: Carnivori

FAMIGLIA: Canidi

GENERE: Alopex

La volpe polare, o volpe bianca, abita, come suggerisce il nome, le regioni polari artiche, di norma oltre il limite della vegetazione arborea e presso le coste; talvolta si avventura anche sui lastroni di ghiaccio fluttuanti. Più piccola della volpe rossa, non supera gli 8 chilogrammi di peso; l’altezza alla spalla è di 30 centimetri. La coda è lunga 25-40 centimetri. Si distinguono una varietà bianca in inverno e brunastra in estate, e una grigio-bluastro scuro in estate e grigio-azzurra in inverno; quest’ultima, assai rara, è presente soprattutto in Groenlandia. La volpe polare si nutre prevalentemente di lemming, ma non disdegna altri piccoli roditori, uccelli marini, vari tipi di insetti e, d’inverno, le lepri polari. Tra maggio e giugno, dopo oltre 50 giorni di gestazione, la femmina partorisce in una tana appositamente scavata da 4 a 11 piccoli, che iniziano a uscire dal nascondiglio dopo 4-5 settimane e diventano autosufficienti nell’arco di un paio di mesi.