Aquila di mare
NOME ITALIANO: Aquila di mare
SPECIE: Myliobatis aquila
LUNGHEZZA: 1-1,5 m
DISTRIBUZIONE: Oceano Atlantico orientale, Mar Mediterraneo
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Pesci
ORDINE: Raiformi
FAMIGLIA: Miliobatidi
GENERE: Myliobatis
L’aquila di mare è presente nell’Oceano Atlantico orientale e nel Mar Mediterraneo, dove frequenta i fondali fangosi e sabbiosi a qualche centinaio di metri dalle coste. Ha corpo romboidale, bruno scuro sul dorso e biancastro sul ventre; la lunghissima coda, assai sottile e slanciata, assomiglia a una frusta e porta sul dorso 1-2 aculei. A differenza delle razze, l’aquila di mare ha occhi laterali e sporgenti, così come sono sporgenti la testa rispetto al dorso e il muso rispetto alla parte anteriore del corpo. La bocca è ventrale e dotata di denti piatti disposti in serie longitudinali. L’aquila di mare si nutre di piccoli molluschi che trova sul fondo e si muove in modo lento, portandosi anche in superficie e compiendo persino balzi fuori dall’acqua. È ovovivipara e, in estate o nella tarda primavera, le femmine partoriscono 6-7 piccoli completamente formati.