Gattuccio

Il gattuccio è presente nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico orientale lungo le coste europee e africane comprese tra la Scandinavia e la Guinea, dove vive fino a 400 metri di profondità sui fondali, soprattutto se coperti di vegetazione. A differenza della maggior parte degli squali, che presentano colorazione piuttosto uniforme, è bruno-grigiastro con chiazze nere sul dorso e bianco sul ventre. È attivo soprattutto di notte e si ciba di piccoli pesci, molluschi e crostacei. Si riproduce deponendo uova di forma quadrangolare e dotate di appendici che ne facilitano l’aderenza al fondo del mare. Il gattuccio è pescato non tanto per la carne, poco pregiata, quanto per il fegato, da cui si ricava un olio usato in campo industriale, e per la pelle, utilizzata per levigare avorio, legno e metalli. Simile al gattuccio e diffuso nello stesso areale è lo squalo gattopardo (Scyliorhinus stellaris), grigio-bruno con chiazze di colore marrone.