Pesce gatto

Il pesce gatto è originario delle acque interne dell’America Settentrionale, ma è stato introdotto da tempo in tutta Europa, dove si incontra nei laghi, negli stagni e nei corsi d’acqua lenti. Di colore bruno-grigio sul dorso e bianco-giallastro sul ventre, ha una struttura massiccia, con testa grande e un’ampia bocca circondata da 8 lunghissimi barbigli. La pinna dorsale è corta e seguita da una piccola pinna adiposa. Di abitudini notturne, il pesce gatto si nutre di anellidi, larve di insetti e materiali organici di origine animale, che trova sfiorando il fondo con i sensibili barbigli. Il pesce gatto elettrico, o malapteruro (Malapterurus electricus), vive invece nelle acque interne dell’Africa equatoriale e subequatoriale. Ha corpo massiccio lungo circa un metro, maculato di scuro sul dorso e grigio chiaro sui fianchi. Il malapteruro è provvisto di 6 barbigli intorno alla bocca ed è dotato lungo il corpo di organi elettrici che emettono forti scariche e paralizzano le prede, ma non sono pericolose per l’uomo.