Anaconda

Anaconda

NOME ITALIANO: Anaconda

SPECIE: Eunectes murinus

LUNGHEZZA: 5-8 m

DISTRIBUZIONE: America Meridionale

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Rettili

ORDINE: Squamati

FAMIGLIA: Boidi

GENERE: Eunectes

Presente nelle foreste dell’America Meridionale, in particolare nel bacino amazzonico, dove vive in prossimità dei corsi d’acqua o nel folto della vegetazione, l’anaconda è il più grande tra i serpenti viventi. Il suo aspetto è molto simile a quello dei boa, ma il corpo è più massiccio e il diametro del tronco di gran lunga superiore. La colorazione del dorso è bruno-grigiastra con grandi macchie nere trasversali. La testa è grande e larga, con una striscia scura che dall’angolo della mascella arriva all’occhio. A dispetto delle dimensioni, l’anaconda si nutre di prede relativamente piccole, in particolare di uccelli, non disdegnando piccoli mammiferi e rettili; solo in rari casi attacca grandi mammiferi, come capibara, cervi o giovani giaguari, nonché caimani. La sua pericolosità è legata alle dimensioni eccezionali e all’incredibile capacità costrittrice, che gli consente di soffocare, stringendoglisi attorno, un animale anche del peso di 100 chilogrammi; in alcuni casi ha ucciso anche esseri umani. Gli anaconda si corteggiano e si accoppiano in acqua, dove possono creare aggrovigliati mucchi formati da più maschi e da una femmina. Sono ovovivipari e la femmina partorisce da 4 a 40 piccoli per volta, la cui lunghezza alla nascita può raggiungere gli 80 centimetri.