Mamba nero
NOME ITALIANO: Mamba nero
SPECIE: Dendroaspis polylepis
LUNGHEZZA: 3,5-4 m
DISTRIBUZIONE: Africa centrale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Rettili
ORDINE: Squamati
FAMIGLIA: Elapidi
GENERE: Dendroaspis
Tra i serpenti più velenosi in assoluto (il suo morso può uccidere nel giro di un’ora anche un grosso bovino), il mamba nero vive sugli alberi e tra la vegetazione delle foreste dell’Africa centrale. Ha il corpo lungo e slanciato, con capo lungo e sottile, occhi grandi e pupille rotonde; i denti mandibolari e quelli veleniferi sono estremamente sviluppati. Da giovane ha una colorazione verdastra più o meno barrata di scuro, mentre da adulto, più che nero, è di colore grigio scuro o marrone. In realtà il nome di mamba nero è legato al colore dell’interno della bocca di questo serpente, unica parte veramente nera, ben evidente quando spalanca le fauci a scopo intimidatorio. Ha abitudini notturne e la sua dieta è composta da uccelli, sauri e anuri. Durante la stagione riproduttiva i maschi lottano avvinghiati per sopraffarsi a vicenda. È oviparo: la femmina depone 10-15 uova nelle cavità degli alberi, tra le radici o in buche del terreno. I piccoli nascono dopo circa 4 mesi. In Africa orientale è presente un’altra specie velenosa appartentente allo stesso genere: il mamba verde orientale (Dendroaspis angusticeps).