Tartaruga embricata

default

NOME ITALIANO: Tartaruga embricata

SPECIE: Eretmochelys imbricata

LUNGHEZZA: 60-100 cm

DISTRIBUZIONE: Oceani tropicali

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Rettili

ORDINE: Testudinati

FAMIGLIA: Chelonidi

GENERE: Eretmochelys

Pericolo estinzione

La tartaruga embricata è una delle tartarughe marine più piccole della famiglia dei Chelonidi. Amante dei climi caldi, vive esclusivamente nelle aree circumtropicali; risulta però quasi sconosciuta sulle coste dell’Africa occidentale. Esibisce un caratteristico scudo formato da piastre cornee sovrapposte (ossia embricate, da cui deriva il nome), simili alle tegole di un tetto. Il becco è appuntito e le pinne anteriori presentano 2 piccole unghie all’estremità. La tartaruga embricata è onnivora, ma predilige una dieta carnivora: preda infatti molluschi e pesci e riesce anche ad attaccare la temibile caravella portoghese. Le modalità dell’accoppiamento e della deposizione delle uova sono simili a quelle delle altre tartarughe marine, ma il ciclo riproduttivo è più lungo: in questa specie è infatti di 3 anni. La sopravvivenza della tartaruga embricata è minacciata dal commercio di cui è oggetto, dalla riduzione dell’habitat e dalla raccolta delle uova da parte dell’uomo.