Tartaruga palustre europea
NOME ITALIANO: Tartaruga palustre europea
SPECIE: Emys orbicularis
LUNGHEZZA: 12-38 cm
DISTRIBUZIONE: Europa, Asia centrale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Rettili
ORDINE: Testudinati
FAMIGLIA: Emididi
GENERE: Emys
La tartaruga palustre europea vive nelle zone paludose dell’Europa e dell’Asia centrale. In Italia era un tempo presente abitualmente lungo gran parte dei corsi d’acqua, mentre ora la si incontra solo nelle aree meno antropizzate. Timida e molto sospettosa, vive preferibilmente nei piccoli specchi d’acqua stagnante ricchi di vegetazione, dove rimane immersa, immobile, durante le ore diurne, per divenire attiva soprattutto nelle ultime ore della notte. Ha dimensioni modeste, con una corazza ovale piuttosto appiattita, di colore verde scurissimo con righe radiali verdi o giallastre; questa colorazione è più chiara e vivace nei soggetti giovani e in quelli asiatici. Le dita delle zampe sono munite di unghie affilate e collegate tra loro da una membrana che facilita gli spostamenti in acqua. Durante i mesi invernali la tartaruga palustre europea cade in uno stato di letargo, nascondendosi in buche lungo le rive. In gran parte carnivora, si ciba di pesci, insetti, crostacei e molluschi, ai quali alterna talvolta vegetali acquatici. L’accoppiamento avviene in primavera, in acqua; la femmina depone in una buca 3-15 uova, che si schiudono dopo 60-90 giorni.