assoluto
Redazione De Agostini
part. pass. ant. di
assolvere ¨
agg. [f.
-a; pl.m.
-i, f.
-e]
1 che non è limitato o vincolato da alcuna
legge; che è libero da ogni condizione o relazione; che non
comporta eccezioni:
libertà assoluta;
potere assoluto;
verità assoluta |
stato,
regime assoluto, in cui i poteri sono concentrati in
un’unica autorità
2 (
fig.) autoritario, dispotico:
padrone assoluto
3 generale, completo, totale; più
generalmente, esprime preminenza, eccellenza incontrastata:
assoluta parità di diritti;
la più assoluta tranquillità;
essere il primo assoluto, il vincitore indiscusso (in
gare, concorsi ecc.) |
fede assoluta, cieca, incrollabile |
necessità assoluta, impellente, imprescindibile |
maggioranza assoluta, riferito a un insieme, numero di
unità superiore al 50% |
in (
senso o
modo)
assoluto, assolutamente, al di là di ogni confronto |
(campionati) assoluti, nei quali è in palio il titolo
nazionale:
gli assoluti di atletica leggera
4 (
gramm.) si dice di costruzione o espressione che non
è legata formalmente e sintatticamente con il resto del
periodo:
genitivo,
ablativo assoluto |
comparativo,
superlativo assoluto, gradi dell’aggettivo che
esprimono il concetto di superiorità indipendentemente da
qualsiasi paragone
5 (
fis.) che è uguale per qualsiasi osservatore:
moto assoluto |
peso assoluto di un corpo, (
fis.) peso specifico |
zero assoluto, temperatura corrispondente a -273,14
°C
6
valore assoluto, (
mat.) il valore numerico a prescindere dal segno positivo
o negativo ¨
n.m. [pl.
-i] (
filos.) ciò che esiste di per sé, ha in sé
stesso la propria perfezione ed è fondamento di tutte le cose
|
l’Assoluto, Dio ?
assolutamente
avv.
1 in modo assoluto; a ogni costo, necessariamente
(usato per dare enfasi o perentorietà alla frase o per
rafforzare una negazione):
bisogna assolutamente farlo;
non intendevo assolutamente dire una cosa simile;
«Ti è piaciuto il film?» «Assolutamente
no!» |
governare assolutamente, secondo i principi
dell’assolutismo |
costruire assolutamente un verbo, (
gramm.) senza farlo seguire dal complemento
2 unito ad aggettivo, significa ‘del tutto,
completamente’:
è assolutamente improbabile che venga oggi
¶ Dal lat. absolutu(m), part. pass. di absolvere ‘sciogliere, condurre a termine’; cfr. assolvere.
¶ Dal lat. absolutu(m), part. pass. di absolvere ‘sciogliere, condurre a termine’; cfr. assolvere.
Nota d'uso
· È diffuso l’uso dell’avverbio assolutamente isolato, cioè non seguito da sì o no, sia nella lingua scritta sia nella lingua parlata; questo può generare equivoci, se non è il contesto a chiarire tutto. Per esempio alla domanda “Saresti disposto a collaborare con la nostra associazione?” la risposta “Assolutamente, soprattutto se si tratta di difendere i diritti degli stranieri” potrebbe voler dire “Sì, perché condivido con voi la difesa dei diritti degli stranieri”, oppure “No, perché non ritengo che i diritti degli stranieri debbano essere difesi”. Quindi è sempre preferibile ricorrere alla formula più esplicita (“Pensa che l’imputato sia innocente?” “Assolutamente sì” oppure “Assolutamente no”).Rubrica sinonimi
agg.1 (di libertà, diritto ecc.) Sin. illimitato, incondizionato, esclusivo, completo, indiscriminato; totale, pieno, massimo, supremo; (di fede) cieco, incrollabile; (di bisogno e sim.) imprescindibile, impellente; (di verità) universale, generale, indiscutibile Contr. relativo, limitato, condizionato, parziale, scarso 2 (di potere) Sin. autoritario, dispotico, autocratico, totalitaristico, tirannico.Dizionari di Sapere
Dizionari linguistici
Italiano - IngleseInglese - Italiano
Italiano - PortoghesePortoghese - Italiano
Italiano - FilippinoFilippino - Italiano
Italiano - TedescoTedesco - Italiano
Italiano - TurcoTurco - Italiano
Italiano - FranceseFrancese - Italiano
Italiano - SpagnoloSpagnolo - Italiano
Italiano - PolaccoPolacco - Italiano
Italiano - AlbaneseAlbanese - Italiano