bello

, lett. be’, agg. [f. -a; pl.m. -i, f. -e; al maschile, se posposto al n., bello al sing., belli al pl.; se anteposto al n., dinanzi a s impura, gn, pn, ps, x, z, sing. bello, pl. begli (ant. belli), dinanzi ad altre consonanti sing. bel, pl. bei, dinanzi a vocale sing. bell’, pl. begli (ant. belli); f. regolare] 1 si dice di ciò che è dotato di bellezza; che suscita ammirazione, piacere estetico: un bel ragazzo; due begli occhi; bei palazzi; una bell’architettura; belle musiche; farsi bello, agghindarsi, truccarsi; farsi bello di qualcosa, ( fig.) vantarsene, attribuirsene il merito; che bello!, con ellissi del sostantivo | in senso generico, indica ciò che è apprezzabile, ben riuscito, ben fatto, comodo, agevole e sim.: un bel lavoro; una bella gita; una bella casa | in loc. particolari: arti belle, belle arti, arti figurative; belle lettere, letteratura; bel canto, belcanto; bel mondo, alta società, jet-set; belle maniere, modi cortesi, gentilezza; bel sesso, sesso femminile; begli anni, gioventù; bella copia, copia definitiva, ultima; bella vita, agiata, comoda; anche, mondana, scapestrata; una bella intelligenza, un bell’ingegno, vivaci, acuti; anche, una persona intelligente | ( prov.) non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace dim. bellino, belluccio 2 moralmente buono; apprezzabile: un bel gesto, una bella azione; non è bello ciò che fai 3 buono, sereno, calmo (detto degli aspetti della natura): bel tempo; oggi c’è un bel mare; bella giornata; bella stagione, primavera ed estate 4 in usi fraseologici, può avere valore enfatico o rafforzativo, anche in senso iron. e antifrastico: si tratta di una bella cifra; sei un bel pezzo d’asino; non ti dico un bel niente; nel bel mezzo di qualcosa, proprio nel mezzo | avere un bel fare, un bel dire ecc., fare, parlare ecc. inutilmente | a bella posta, intenzionalmente | bell’e buono, vero e proprio: è una canaglia bell’e buona | bell’e fatto, bell’e sistemato ecc., definitivamente fatto, sistemato ecc. | un bel giorno, un giorno | per antifrasi, brutto: che bella figura hai fatto!; bella roba!; bell’amica che sei! | Usato anche come avv. solo nella loc. bel bello, tranquillamente, piano piano: se ne veniva bel bello; Per una di queste stradicciole, tornava bel bello dalla passeggiata verso casa... don Abbondio (MANZONI P.S. I) ¨ n.m. [pl. -i] 1 ciò che è bello; l’insieme delle cose belle: avere il senso del bello | con valore enfatico: adesso viene il bello, la cosa più importante, più difficile; sul più bello, nel momento culminante; il bello è che, lo strano è che; avere di bello che, per indicare un aspetto apprezzabile, una qualità; ci volle del bello e del buono per convincerlo, non fu facile | con valore fraseologico: che cosa fai di bello?; dove vai di bello? 2 tempo buono: spero che domani tornerà il bello 3 [f. -a; pl. -e] uomo bello, che si ammira soprattutto per le doti fisiche: il bello del paese | per antonomasia, l’innamorato, il fidanzato | appellativo affettuoso, che si rivolge specialmente ai bambini: fai la nanna, bello; bello di papà! ? bellamente avv. 1 con garbo, con belle maniere 2 tranquillamente, con tutto comodo; beatamente

Lat. bellu(m) ‘carino’, in origine dim. di bonus ‘buono’.

Nota d'uso

· Le forme singolari dell’aggettivo (bello e bella) si elidono in bell’ davanti a nomi maschili e femminili che cominciano per vocale (bell’amica, bell’orologio); la forma maschile singolare (bello) subisce troncamento in bel davanti a nomi che cominciano per consonante che non sia gn, ps, x, z e s + consonante (bel sorriso, bel tavolo).

Rubrica sinonimi

agg.1 (di luogo) Sin. ameno, delizioso, incantevole, piacevole Contr. brutto, squallido 2 (di cosa) Sin. armonico, proporzionato, equilibrato, benfatto, gradevole Contr. disarmonico, sproporzionato, squilibrato, sgradevole 3 (di tempo) Sin. buono, calmo, sereno Contr. brutto, nuvoloso, nuvolo 4 (di persona) Sin. leggiadro, elegante, affascinante, avvenente, attraente, venusto (lett.) Contr. brutto, repellente, sgraziato, sgradevole, goffo, deforme, racchio (fam.) 5 (di patrimonio, cifra e sim.) Sin. cospicuo, grande, vistoso, notevole Contr. piccolo, modesto, scarso 6 (di azione) Sin. buono, generoso, nobile Contr. cattivo, meschino, ignobile ¨ n.m. (filos.) Sin. bellezza, armonia Contr. bruttezza, disarmonia.