chiuso
Redazione De Agostini
part. pass. di
chiudere ¨
agg. [f.
-a; pl.m.
-i, f.
-e]
1 nei sign. del verbo | abito chiuso, accollato | mare chiuso, non in comunicazione con un oceano | avere il naso chiuso, per il raffreddore | mercato chiuso, che non ha scambi commerciali con l’esterno | casa chiusa, casa di tolleranza | capitolo chiuso, ( fig.) situazione del passato, non più attuale | vocale chiusa, ( ling.) quella nella cui articolazione il grado di apertura è inferiore che in altre considerate aperte o più aperte (p.e. in it. u è vocale chiusa; la e di séno è chiusa rispetto alla e di tèsta) | sillaba chiusa, ( ling.) quella in cui la vocale è seguita da consonante che appartiene alla stessa sillaba (p.e. can di canto) | pezzo chiuso, ( mus.) ciascuna delle parti, in sé autonoma e conclusa, in cui si articolava il melodramma fino agli inizi dell’Ottocento
2 riservato, poco espansivo; introverso: persona chiusa; carattere chiuso
3 ( lett.) oscuro, incomprensibile, riferito a un discorso o a uno scritto: Io non intendo il tuo parlar qui chiuso (PULCI) ¨ n.m. [pl. -i]
1 luogo chiuso | terreno cintato per custodire il bestiame: Come le pecorelle escon del chiuso (DANTE Purg. III, 79)
2 aria stagnante, viziata: odore di chiuso ¨ avv. ( lett.) in modo poco comprensibile: parlare chiuso ?
chiusamente avv. ( antiq.) nascostamente.
1 nei sign. del verbo | abito chiuso, accollato | mare chiuso, non in comunicazione con un oceano | avere il naso chiuso, per il raffreddore | mercato chiuso, che non ha scambi commerciali con l’esterno | casa chiusa, casa di tolleranza | capitolo chiuso, ( fig.) situazione del passato, non più attuale | vocale chiusa, ( ling.) quella nella cui articolazione il grado di apertura è inferiore che in altre considerate aperte o più aperte (p.e. in it. u è vocale chiusa; la e di séno è chiusa rispetto alla e di tèsta) | sillaba chiusa, ( ling.) quella in cui la vocale è seguita da consonante che appartiene alla stessa sillaba (p.e. can di canto) | pezzo chiuso, ( mus.) ciascuna delle parti, in sé autonoma e conclusa, in cui si articolava il melodramma fino agli inizi dell’Ottocento
2 riservato, poco espansivo; introverso: persona chiusa; carattere chiuso
3 ( lett.) oscuro, incomprensibile, riferito a un discorso o a uno scritto: Io non intendo il tuo parlar qui chiuso (PULCI) ¨ n.m. [pl. -i]
1 luogo chiuso | terreno cintato per custodire il bestiame: Come le pecorelle escon del chiuso (DANTE Purg. III, 79)
2 aria stagnante, viziata: odore di chiuso ¨ avv. ( lett.) in modo poco comprensibile: parlare chiuso ?
chiusamente avv. ( antiq.) nascostamente.
Rubrica sinonimi
1Sin. serrato, stretto, sbarrato; inaccessibile Contr. aperto, spalancato; accessibile 2 (di carattere) Sin. introverso, timido; scontroso Contr. aperto, espansivo, estroverso 3 (fig.) Sin. passato, superato (p.e.: la questione è chiusa) Contr. attuale, aperto.Dizionari di Sapere
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