grande

agg. m. e f. [pl. -i; il troncamento gran è possibile dinanzi a consonanti o gruppi consonantici che non siano s impura, z, x, gn, ps; compar. più grande o maggiore; superl. grandissimo o massimo] 1 che supera la misura ordinaria in dimensioni, quantità, forza, intensità, durata o altro; si contrappone a piccolo: una grande casa; una gran fame; una gran folla; un grand’urlo; a gran voce, gridando; se ne dice un gran bene, se ne parla molto bene; si è fatto un gran parlare di questo, se ne è parlato molto; gran cosa, gran che, granché; è gran tempo, è molto tempo | può rafforzare l’aggettivo che segue, dandogli valore di superlativo: è una gran bella donna; è un gran brav’uomo; ha funzione rafforzativa anche davanti a taluni sostantivi; un grand’imbroglione; un gran bugiardo; un gran chiacchierone; un gran mangione dim. grandetto, grandicello, grandicino, grandino, accr. grandone, grandotto 2 che ha dimensioni maggiori di una cosa della stessa specie: mettilo sul tavolo grande, contrapposto a uno piccolo | lettere grandi, le maiuscole | messa grande, solenne, cantata, contrapposto a bassa 3 in proposizioni comparative o interrogative, o quando è determinato da numeri, si riferisce semplicemente a una misura, senza sottintendere un eccesso rispetto alla norma: la stanza è meno grande di quanto pensassi; quant’è grande questo appartamento?; un podere grande cinque ettari 4 alto di statura: un uomo grande e grosso; come sei diventato grande! 5 nel linguaggio dei bambini si dice di persona adulta 6 che supera la misura ordinaria nell’importanza, nel rilievo, nella magnificenza e sim.; che eccelle per qualità, doti, ingegno: un grand’uomo; un grande poeta; un uomo dall’animo grande; essere capace di grandi sentimenti, di un grande amore; l’epoca delle grandi scoperte; una grande opera d’arte; è stato un gran giorno | una gran mente, un uomo d’intelligenza superiore | una gran testa, ( fam.) una persona di molto ingegno | fare grande, ( lett.) rendere famoso, illustre 7 si pospone al nome di alcuni monarchi che hanno avuto particolare importanza nella storia: Alessandro il Grande; Pietro il Grande | si prepone ad alcuni titoli per indicare il massimo grado: grand’ammiraglio; gran cancelliere; grand’ufficiale; gran croce ¨ n.m. [pl. -i] 1 [anche f.] persona adulta: spettacolo per grandi, non per ragazzi; un bambino che ragiona come un grande 2 [anche f.] chi ha molto ingegno o potenza, ricchezza e sim.: i grandi dell’antichità, della storia, della politica, dello sport; Grande di Spagna, titolo concesso dai sovrani spagnoli, a partire da Carlo V, ai capi delle famiglie più nobili  | fare il grande, comportarsi da persona importante o ricca senza esserlo 3 grandezza: vi è del grande nella sua follia  | in grande, a grandi dimensioni, in grande misura: riprodurre in grande; fare le cose in grande, con grandiosità, senza badare a spese | alla grande, in modo eccellente, magnificamente: la squadra ha giocato alla grande  ? grandemente avv. molto, assai: stimare grandemente qualcuno

Lat. grande(m).

Nota d'uso

· L’aggettivo grande può elidersi in grand’ (con l’apostrofo), soprattutto al singolare, davanti a un nome che comincia per vocale (grand’opera); può subire troncamento in gran (senza apostrofo) davanti a nomi (maschili o femminili, singolari o plurali) che cominciano per consonante o per gruppi consonantici che non siano s + consonante, z, x, gn, ps (gran silenzio, gran bellezza; ma grande scarpa, grande strappo).

Rubrica sinonimi

agg.1 Sin. grosso, voluminoso, imponente; (iperb.) enorme, colossale, gigantesco, mastodontico  Contr. piccolo, piccino, ridotto  2 (di copertura, aspetto fisico) Sin. robusto, massiccio, corpulento  Contr. piccolo, minuto, esile, mingherlino  3 (di territorio, spazio ecc.) Sin. esteso, ampio, vasto, spazioso; (di un ambiente, un contenitore) capace, capiente; (iperb.) enorme, sconfinato; smisurato, sterminato Contr. piccolo, angusto, ridotto, scarso 4 (di quantità) Sin. abbondante, consistente, grosso, cospicuo, ingente, notevole, rilevante, considerevole, ragguardevole  Contr. piccolo, esiguo, scarso, modesto, ridotto; insignificante, irrisorio, trascurabile 5 (di qualità) Sin. considerevole, notevole, fuori del comune (p.e.: avere una grande bontà) 6 (di idea) Sin. brillante, felice, geniale Contr. infelice  7 (di prospettiva) Sin. promettente, roseo, luminoso Contr. nero, scoraggiante  8 Sin. avanzato (di età), numeroso (di famiglia),  ricco (di eredità), lungo (di barba), accelerato (di passo) Contr. (di età) tenero, giovane; (di famiglia) piccolo, esiguo; corto (di barba); lento (di passo) 9 (di cosa contrapposta ad altra più piccola) Sin. maggiore; maiuscolo (di lettera, carattere) Contr. piccolo, minore; minuscolo  10 (di persona che eccelle in un campo) Sin. eminente, eccelso, illustre, esimio, insigne, grosso (fam.) Contr. insignificante, oscuro, infimo 11 (di opera d’arte, scoperta ecc.) Sin. insigne, superbo, sublime Contr. insignificante, irrilevante, mediocre, banale  ¨ agg., n.m.  (spec. pl.) Sin. adulto (p.e.: spettacolo per grandi) Contr. piccolo, bambino, ragazzo.