ipostasi

n.f. invar. 1 nella filosofia di Plotino (205-270 d.C.) e dei neoplatonici, ciascuna delle tre sostanze principali del mondo intelligibile (l’Uno, l’Intelletto e l’Anima) | nella filosofia moderna, principio relativo al quale sia indebitamente conferito valore assoluto 2 nella teologia cristiana, sinonimo di ‘persona’, in riferimento al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo 3 ( fig. lett.) trasformazione soggettiva di un concetto o di un termine in qualcosa di reale, di concreto, di incontestabile: La storia etico-politica è un’ipostasi arbitraria e meccanica del momento dell’egemonia (GRAMSCI) | personificazione, incarnazione di un concetto astratto: Ulisse è l’ipostasi dell’ardire umano 4 ( ling.) mutamento di categoria grammaticale di una parola 5 ( med.) ristagno di sangue nelle parti declivi del corpo (in un malato costretto a lunga immobilizzazione o in un cadavere)

Dal lat. tardo hypostasi(m), dal gr. hypóstasis ‘sostanza’, comp. di hypó ‘sotto’ e stásis ‘lo stare’.

Nota d'uso

· La pronuncia ipòstasi riflette quella della parola greca, la pronuncia ipostàsi quella della parola latina. La pronuncia greca si è imposta e quella latina è meno consigliabile.

Rubrica sinonimi

1(per i neoplatonici) Sin. Uno, Intelletto, Anima 2 (nella teologia cristiana) Sin. persona Specif. Padre, Figlio, Spirito Santo 3 (filos.) Sin. ipostatizzazione 4 (ling.) Sin. metaplasmo 5 (med.) Gener. stasi sanguigna Contr. iperemia.