strappare

v.tr. [aus. avere] 1 togliere con forza, portar via con violenza; staccare con un movimento rapido e deciso: strappare le erbacce dal terreno; gli strapparono la borsa di mano 2 ( estens.) riferito a persona, portar via, allontanare a forza; sottrarre: strappare un figlio alla madre; strappare qualcuno alla morte, salvarlo 3 ( fig.) ottenere con l’insistenza o con la costrizione; carpire, estorcere: strappare una confessione, una promessa | strappare gli applausi, entusiasmare, ottenere il pieno favore del pubblico | strappare le lacrime, commuovere, far piangere 4 stracciare, lacerare, fare a pezzi: strappare un foglio di carta, una lettera; strappare un vecchio abito | strappare il cuore, ( fig.) commuovere profondamente: una scena che strappa il cuore ||| strapparsi v.pron. 1 staccarsi con fatica o a malincuore da qualcuno o da qualcosa: non riusciva a strapparsi dalla sua città 2 lacerarsi, rompersi: la camicia si è strappata sotto l’ascella 3 procurarsi uno strappo muscolare (spec. nel linguaggio sportivo): il giocatore si è strappato ||| v.pron. indiretto: strapparsi i capelli, per rabbia o per disperazione ? strappabile agg. m. e f.

Dal got. * strappon ‘tendere’ (ted. mod. straffen).

Rubrica sinonimi

v.tr.1 Sin. levare; estrarre, cavare; (una pianta) estirpare; sradicare, svellere Contr. restituire, ridare; ficcare, piantare 2 (estens.) Sin. sottrarre, staccare 3 Sin. stracciare, lacerare Contr. ricucire, rappezzare ||| v.pron. Sin. allontanarsi, separarsi.