Mobbing

Termine molto usato negli ultimi anni a indicare comportamenti umilianti e violenti – vessazioni e angherie psicologiche e non solo, emarginazioni e umiliazioni professionali o personali ecc. – fatti da diversi soggetti nei confronti di un singolo in modo che quest’ultimo ne subisca i devastanti effetti psicologici e ne esca professionalmente e caratterialmente distrutto. Il termine ha origini etologiche, era stato coniato infatti da Konrad Lorenz per spiegare l’aggressività che si poteva sviluppare tra individui di uno stesso gruppo coalizzati nell’esclusione di un singolo membro del gruppo stesso. Il suo etimo ha derivazione antica e arriva da mobile vulgus, ovvero gentaglia, persone poco raccomandabili, una folla disordinata e dedita a sommosse: da qui il senso negativo di mob, come plebaglia che fa solo danni.