Bamboccione

La derivazione di questo parola è immedita: bamboccio che è il vezzeggiativo di “bambo” infante, bambino vivace un po’ sovrappeso, pacioccone; ma anche bambolotto, fatto di pezza, dalle sembianze di bambino. Da qui l’accrescitivo bamboccione, che ha il singolare significato di giovane uomo dal comportamento e dai modi infantili, viziato, incapace di badare a se stesso. Tipico del bamboccione è non volersi rendere autonomo, nonostante ne abbia tutte le possibilità, non desiderare di allontanarsi dalla famiglia d’origine, anzi farsi proprio mantenere dai genitori. La figura del bamboccione dunque è proprio l’incarnazione di un bambolotto di pezza che da solo non sta in piedi.