Coattume

La parola ha origine da coatto, termine del dialetto romanesco che indica un giovane con atteggiamenti volgari, superficiali e un comportamento trasgressivo, a volte anche illegale, per il solo gusto di essere diverso. La sua etimologia è antica, dal latino coactum, cioè costretto al proprio domicilio in seguito a provvedimenti giudiziari per reati. Da qui, un vero e proprio stile di vita: il coatto cerca sempre di superare i limiti della legalità, per mettersi in mostra. Coattume è lo stato di fatto di coloro che hanno comportamenti da coatti: oziosi, improduttivi e con una socialità legata agli incontri abitudinari in piazza o al bar, sguaiati, spericolati e facilmente distinguibili per uno stile d’abbigliamento sgargiante e “fuori” da ogni moda.