Come differenziare un’angina da un infarto del miocardio

Non è facile differenziare l'angina pectoris dall'infarto del miocardio. Di seguito forniamo alcuni indizi che possono essere d'aiuto nella differenziazione.

Angina pectoris:
- il dolore si verifica in seguito a uno sforzo o a uno stress;

- il dolore viene alleviato dal riposo;

- il dolore viene generalmente attenuato dalla nitroglicerina (se nel giro di 10 minuti o dopo tre assunzioni il dolore non diminuisce, ipotizzate un infarto del miocardio);

- il dolore dura generalmente da tre a cinque minuti;

- generalmente l'angina pectoris non è associata ad aritmie;

- di norma la pressione sanguigna non viene influenzata;

- può essere presente una diaforesi (sudorazione fredda) di breve durata.

Infarto del miocardio:
- il dolore viene spesso collegato allo stress e allo sforzo ma può verificarsi anche quando il paziente è a riposo;

- il riposo in genere non allevia il dolore;

- la nitroglicerina può, a volte, alleviare il dolore;

- il dolore dura da 30 minuti a molte ore;

- spesso vi sono delle aritmie associate;

- la pressione sanguigna è spesso ridotta, sebbene molti pazienti presentino una pressione sanguigna normale;

- generalmente è presente diaforesi.

Attenzione: considerate tutti i casi sospetti di angina e infarto del miocardio come se si trattasse sempre di infarto del miocardio.