Che cosa fare

Soggetto cosciente

- incoraggiatelo a tossire.
Se dopo qualche secondo non vi è alcun risultato, tentate, con le dita, di liberare la bocca e la gola dell'infortunato da qualsiasi ostruzione;

- dategli, col palmo della mano, 4-5 colpi in successione tra le scapole;

- comprimete l'addome 3-5 volte e riprovate a liberare la bocca e la gola dell'infortunato con le dita.
Durante la manovra, mantenetelo col capo più basso dei polmoni per facilitare la fuoriuscita dell'oggetto.

Compressione dell'addome o manovra di Heimlich

- mettetevi dietro l'infortunato e abbracciatelo tra il torace e l'addome;

- afferratevi i polsi (oppure con una mano afferrate l'altra, chiusa a pugno);

- fate flettere all'infortunato il capo e il busto in avanti e premete bruscamente, verso l'interno e verso l'alto, la zona compresa tra l'ombelico e lo sterno.
Ripetete 4-5 volte questa manovra.
La compressione è controindicata nei neonati, nei bambini piccoli e nelle donne gravide, poiché può portare a lesioni degli organi interni.

Soggetto privo di sensi

- mettetelo in posizione supina e tentate la respirazione artificiale;

- se non si ottengono risultati, giratelo su un lato e dategli 4-5 colpi in successione col palmo della mano tra le scapole;

- comprimete l'addome 4-5 volte;

- riprovate a liberare le vie respiratorie dell'infortunato con le dita ;

- continuate, ripetendo dal primo punto, con la respirazione, la percussione e la compressione. Nel frattempo controllate se il polso è presente: in caso contrario avviate subito il massaggio cardiaco (vedi).

Compressione dell'addome nel soggetto in stato di incoscienza

- mettetevi a cavalcioni dell'infortunato posto in posizione supina;

- appoggiate le mani sovrapposte nella zona compresa tra l'ombelico e lo sterno;

- spostate in avanti il peso del corpo premendo con le mani verso il diaframma dell'infortunato.
Se necessario, ripetete l'operazione.