fimosi

stenosi congenita dell'orifizio prepuziale, per cui viene impedito lo scorrimento del prepuzio sul glande e la scopertura completa di questo durante l'erezione. A questa anomalia facilmente si associa un frenulo corto; ma soprattutto può concorrere ad aggravarla una stenosi del meato uretrale. Solitamente l'orifizio prepuziale non è tanto ristretto da costituire un impedimento alla minzione ma, quando la stenosi è molto pronunciata, allora si manifestano anche i disturbi urinari: a ogni minzione, l'urina distende il prepuzio in forma di tasca prima di venire emessa. Il ristagno di smegma predispone alle balanopostiti, che a loro volta aggravano la fimosi inducendo una sclerosi infiammatoria del prepuzio. La correzione del difetto previene la comparsa di complicanze anche gravi (dalla formazione di calcoli prepuziali fino all'idronefrosi, dovute al ristagno urinario a monte della stenosi) ed è necessaria per consentire una normale vita sessuale al soggetto: in base alla gravità della fimosi si possono avere disturbi che vanno dalla incompleta erezione del pene alla dispareunia. La terapia è chirurgica, mediante circoncisione; in taluni casi si pratica il taglio del frenulo.