sperma

(o seme, o liquido seminale), liquido espulso dall'uomo con l'eiaculazione. Di colore biancastro, è costituito da una parte liquida (plasma seminale) e da una corpuscolata (spermatozoi o gameti). A ogni eiaculazione sono emessi normalmente da 1 a 5 ml di sperma contenenti da 50 a 200 milioni di spermatozoi per ml, che rappresentano i valori fisiologici, pur essendovi, fra soggetti perfettamente normali, un'ampia variabilità individuale. Lo sperma non ha caratteristiche uniformi nel tempo ma subisce modificazioni dal momento in cui viene emesso, quando è fluido, a qualche istante dopo, quando diventa denso e vischioso per un fenomeno di coagulazione che ne aumenta la consistenza, a 20-30 minuti dopo, quando ritorna fluido grazie all'azione di enzimi secreti dalla prostata che rompono i legami delle sue molecole. Il plasma seminale, prodotto dall'epididimo, dalle vescichette seminali, dalla prostata e dalle ghiandole accessorie, per le sue caratteristiche chimicofisiche ha una funzione fondamentale di veicolo e di nutrimento per gli spermatozoi. Contiene numerose sostanze di diversa natura: sali, tendenti a evitare un aumento dell'acidità del liquido che danneggia la funzionalità degli spermatozoi; zuccheri, principalmente il fruttosio che svolge funzioni di materiale energetico necessario per la loro motilità; acido citrico, il cui ruolo sembra essere importante per il processo di condensazione-liquefazione dello sperma. Gli spermatozoi, prodotti dai tubuli seminiferi dei testicoli, costituiscono l'elemento maschile per la fecondazione. La loro produzione (spermatogenesi) è continua: le cellule sono depositate nelle vescichette seminali, che fungono da serbatoio.