implantologia

disciplina che studia le tecniche e i materiali adatti a sostituire organi, o parti di essi, con protesi tollerate dall'organismo. I risultati migliori, più consolidati, riguardano il campo ortopedico, cardiovascolare, estetico e odontoiatrico. In ortopedia l'uso di chiodi, placche, viti e fili metallici per fissare segmenti ossei fratturati è comune da tempo, come affermato è l'impiego di protesi interne metalliche (tantalio, titanio) per sostituire articolazioni difettose, per esempio quella dell'anca. In chirurgia estetica vengono utilizzati polimeri silicorganici (siliconi oppure alternative ai siliconi volatili) per ricostruire organi e per riparare tessuti. Con materiale plastico (specialmente tetrafluoreoetilene) vengono costruite valvole cardiache e tratti di vasi. Ultimamente l'implantologia ha trovato impiego anche in campo odontoiatrico con l'applicazione di aghi, viti e placche metalliche per la sostituzione di denti persi; in campo andrologico, con l'applicazione di protesi peniene; in campo otorinolaringoiatrico, con l'applicazione di protesi acustiche.