cloasma

discromia della cute caratterizzata da chiazze lisce, non rilevate, di colorito brunastro e dimensioni variabili, che si localizzano a tutto il volto risparmiando il mento e le palpebre. Il cloasma si manifesta nelle donne gravide, persiste per tutta la gravidanza e di solito regredisce dopo il parto; raramente permane fino alla menopausa e oltre. È possibile osservarlo anche in donne portatrici di patologie dell'apparato genitale (tumori ovarici e uterini, endometriti). Può rappresentare un effetto secondario all'assunzione di anticoncezionali estroprogestinici.