amnioscopìa

tecnica diagnostica che permette di visualizzare il liquido amniotico che, a livello del collo dell'utero, traspare attraverso le membrane. Si introduce nel canale cervicale uno strumento a forma di tubo, l'amnioscopio, che illumina la portio. È un procedimento indolore e privo di rischi. È indicato quando, nelle ultime settimane di gestazione, si sospetta uno stato di sofferenza fetale, o quando, sebbene la gravidanza sia cronologicamente a termine, non insorge il travaglio. La caratteristica presa in esame è il colore del liquido: se è limpido, trasparente, il feto non corre rischi; se ha un colore verdastro, esiste uno stato di sofferenza fetale: in questo caso si provoca il parto.