gibbo

(o gobba), deformazione ad angolo più o meno ottuso, a convessità posteriore, di un tratto della colonna vertebrale. È dovuta a distruzione o alterazione della forma delle vertebre, provocata da vari processi patologici: tubercolosi, rachitismo, cadute dall'alto, gravi traumi diretti contro la colonna vertebrale, scoliosi. L'anomalia può essere congenita. Il gibbo determina, sopra e sotto la zona lesa, curve secondarie di compenso e deformazioni più o meno accentuate del torace e del bacino con spostamento degli organi interni. Quando è interessato il tratto dorsale della colonna, si verifica di solito uno spostamento, e anche una certa compressione, dei polmoni e del cuore: di conseguenza si ha una maggiore predisposizione a sviluppare malattie dell'apparato respiratorio che, nelle forme più gravi, possono portare a insufficienza respiratoria. Se è interessato il tratto lombare della colonna, sono i visceri addominali a soffrirne. In ogni caso possono verificarsi compressioni delle radici di nervi da parte delle vertebre deformate, con possibile comparsa di disturbi del movimento e di dolori.