eiaculazione ritardata

disturbo sessuale del maschio, caratterizzato da un ritardo involontario, e quindi sgradevole, del riflesso eiaculatorio, nonostante una stimolazione lunga e adeguata. Può essere primaria o secondaria, assoluta (il paziente non riesce mai a eiaculare quando lo desidera) o, più spesso, legata alla situazione. Raramente è su base organica (malattie neurologiche, neuropatia diabetica, farmaci); in genere è su base psicologica, indice della difficoltà a vivere serenamente il rapporto con il partner o l'esperienza di perdere una parte di sé (lo sperma) che può risultare ansiogena per alcuni uomini, come del resto può essere l'esperienza dell'eiaculazione, associata all'orgasmo, e quindi alla perdita di controllo dei propri confini. Per la terapia di tipo psicologico vedi sessuali, terapie.