berilliosi

malattia sistemica dovuta all'introduzione prolungata di berillio per via respiratoria, cutanea o digerente. Il berillio viene utilizzato per aumentare la resistenza di alcune leghe metalliche; fino al 1950 veniva impiegato nella preparazione di polveri fluorescenti per lampade da illuminazione. A livello polmonare, la berilliosi si può presentare in forma acuta o cronica (simile a pneumoconiosi); sono inoltre possibili ulcere cutanee. È oggi molto rara (vedi anche malattie professionali; pneumoconiosi).