aplasìa

(o agenesìa), malformazione congenita, caratterizzata da assenza o arresto dello sviluppo di un tessuto o di un organo durante il processo di differenziamento e sviluppo embrionale. Attualmente il termine viene impiegato anche per anomalie acquisite di tessuti che si rigenerano continuamente, come il midollo osseo (vedi aplasia midollare).