Effetto placebo

L'effetto placebo si verifica quando si ottiene un esito curativo utilizzando un intervento medico normalmente privo di efficacia (ad esempio, la somministrazione di una compressa che non contiene principi attivi, detta appunto placebo dal latino placere, ovvero piacerò in italiano, nel senso che si tratta unicamente di un modo per compiacere le aspettative del paziente).

Conosciuto da secoli ma di difficile interpretazione, l'effetto placebo è in genere sottostimato dalla medicina ufficiale, che lo ha in pratica relegato nell'ambito secondario della medicina psicosomatica e magica.


Tuttavia recenti studi hanno dimostrato che l'attesa, l'aspettativa dell'evento benefico (dunque una semplice attività mentale o affettiva del paziente) mette in moto una serie di reazioni neurochimiche che portano alla liberazione di mediatori. Questi sono in grado di influenzare profondamente, spesso in senso terapeutico, importanti attività fisiologiche come la percezione del dolore, il controllo dell'attività respiratoria, la personalità, la risposta immunitaria (Benedetti, 1999).

La scoperta dei meccanismi biochimici dell'effetto placebo ne permetterà un utilizzo più sistematico in medicina, sfruttando una dote intrinseca del nostro organismo.