L'Italia fa 40: tutte le medaglie delle Olimpiadi 2020

Le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono state da record per l’Italia, che mai aveva vinto 40 medaglie in una singola edizione.  Al massimo erano state 36, a Los Angeles 1932 e Roma 1960. In Giappone, in un’edizione in cui gli atleti azzurri hanno vinto qualcosa ogni giorno, sono arrivati 10 ori, altrettanti argenti e 20 bronzi. Ecco chi sono gli azzurri saliti sul podio.

Le medaglie d'oro

Come detto, sono 10 le medaglie d’oro conquistate dall’Italia alle Olimpiadi di Tokyo, di cui cinque nell’atletica, cosa mai successa prima.

100 metri piani

Marcell Jacobs ha scritto la storia dell’atletica azzurra trionfando nella gara dei 100 m, vinta con il tempo di 9"80, record europeo. Nessun italiano aveva mai trionfato in questa specialità, che insieme alla maratona è considerata la regina dei Giochi Olimpici.

Inseguimento a squadre

Strepitoso anche l’oro nell’inseguimento a squadre di ciclismo su pista, condito dal record mondiale. Simone Consonni, Francesco Lamon, Jonathan Milan e soprattutto la “locomotiva” Filippo Ganna: questi i componenti del quartetto olimpionico.

Salto in alto

Esattamente dieci minuti prima dello sprint vincente di Jacobs, Gianmarco Tamberi si era aggiudicato la gara di salto in alto, dopo aver chiuso a quota 2.37 assieme al qatariota Barshim (è stato un oro ex aequo). Bellissimo l’abbraccio tra il saltatore e il velocista, subito dopo il traguardo. 

Marcia 20 km maschile

Oro a sorpresa, quello conquistato da Massimo Stano nella marcia 20 km. Pugliese convertito all’Islam per amore, è appassionato di lingue e capisce il giapponese: lungo il circuito di Sapporo ha preceduto proprio due marciatori nipponici.

Marcia 20 km femminile

Non solo Massimo Stano. Nei 20 km di marcia l’Italia ha realizzato la doppietta d’oro grazie a un’altra ragazza di Puglia: Antonella Palmisano, prima al traguardo con 25 secondi di vantaggio sulla seconda classificata e zero proposte di squalifica. Nel giorno del suo 30esimo compleanno.

Canottaggio

Federica Cesarini e Valentina Rodini, le ragazze d’oro del canottaggio azzurro che nel bacino  del Sea Forest Waterway hanno vinto la gara del 2 di coppia pesi leggeri femminile. E lo hanno fatto al fotofinish, ancora più bello.

Taekwondo

Ha cominciato a combattere a otto anni per vincere la timidezza, Vito Dell'Aquila, e ha finito per vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi: la prima dell’Italia a Tokyo, nel taekwondo categoria 58 kg.

Vela

Ruggero Tita e Caterina Banti: la strana coppia della vela italiana, che però funziona benissimo. Come dimostra l’oro ottenuto nella classe Nacra 17, nelle acque al largo dell’isola di Enoshima.

Karate

Luigi Busà ha vinto nel kumite, la specialità del karate in cui è previsto il combattimento contro l’avversario. Un’occasione unica, dato che questo sport ha esordito a Tokyo e non è stato confermato per Parigi 2024, colta in pieno.

4x100

Un giro di pista, l’arrivo al traguardo appena un centesimo di secondo prima della Gran Bretagna. Marcell Jacobs, Lorenzo Patta, Eseosa Desalu e Filippo Tortu: quattro velocisti, insieme per un’altra medaglia d’oro storica per l’Italia, che mai aveva vinto la 4x100.

Le medaglie d’argento

Sono dieci le medaglie d’argento ottenute dall’Italia a Tokyo. Tre sono arrivate dalla scherma, conquistate da Luigi Samele nella sciabola e Daniele Garozzo nel fioretto, a cui si aggiunge il secondo posto di Enrico Berrè, Luca Curatoli, Luigi Samele e Aldo Montano nella sciabola a squadre. Nel nuoto, doppio argento nello stile libero: Gregorio Paltrinieri negli 800 m e di Alessandro Miressi, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo e Thomas Ceccon nella  staffetta 4x100. Sono saliti poi sul secondo gradino del podio Diana Bacosi nello skeet, Mauro Nespoli nel tiro con l’arco, Giorgia Bordignon nel sollevamento pesi, Manfredi Rizza nel canottaggio (K1), Vanessa Ferrai nella ginnastica, corpo libero.