Michael Jackson, il re del pop

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L'esordio, il successo mondiale, la vita privata e la morte di un artista leggendario.

Il 30 novembre 1982 il mondo ascoltava per la prima volta una canzone oggi simbolo degli anni Ottanta. Si tratta di Thriller, brano che ha dato anche il nome a quello che, forse ancora oggi, è l'album più famoso nonché il più venduto della storia della musica mondiale. Cavalcando l'onda innovativa che l'industria musicale stava vivendo in quel periodo, Michael Jackson si è prestato anche a girare uno dei video più famosi della storia dei clip musicali, Billie Jean. In occasione dei 40 anni dall'uscita dell'album, arriva un cofanetto celebrativo e persino un film, ricco di materiale inedito, che racconterà come è nato il disco. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul re del pop.

Chi era Michael Jackson

Michael Joseph Jackson nasce a Gary il 29 agosto 1958. È l'ottavo di dieci figli di una modesta famiglia afroamericana. Sua madre, Esther Scruse, è una commessa in un supermercato e una devota testimone di Geova. Ama cantare con i suoi figli. Il padre Joseph Jackson è un operaio in un'acciaieria della United States Steel. In gioventù era stato il chitarrista dei Falcons, un gruppo R&b amatoriale.

Origini

La famiglia Jackson vive in una piccola casa di mattoni a Bowmont Drive, all'indirizzo 2300 Jackson Street. La Bibbia è il più importante nonché unico strumento di formazione. Trasgredire alle sue leggi implicava severe punizioni.

Il rapporto con il padre

I fratelli Jackson, e Michael in particolare, vengono spesso maltrattati dal padre e costretti a prove incessanti, nonché a violenze fisiche.

Carriera

La musica è sempre stata presente tra le mura domestiche. Per questo Michael entra in contatto con il mondo dello spettacolo fin dalla più tenera età. Canta per la prima volta in pubblico, di fronte ai suoi compagni di classe e ai familiari, durante una recita di Natale nella sua scuola materna. In quell'occasione esegue il brano Climb Ev'ry Mountain a cappella, mostrando una grande maestria, nonostante l'età, e ricevendo una standing ovation. Dopo aver scoperto le sue doti di ballerino e cantante, il padre lo include nel gruppo appena formato con i fratelli maggiori Jackie, Tito e Jermaine. Una volta aggiunto anche Marlo, nasce il gruppo Jackson 5. Debuttano nel 1970 con il singolo I want you back. Il brano segna il debutto di Michael Jackson come il cantante più giovane ad arrivare alla prima posizione della Billboard Hot 100. Ha solo 11 e 5 mesi.

Gli inizi

All'inizio Michael Jackson si alterna tra i Jackson 5 e la sua carriera da solista. Grazie alla casa di produzione Motown Records riesce a incidere quattro album da solista: Got to Be There e Ben (1972), Music & Me (1973) e Forever, Michael (1975). Il singolo Ben vinse un Golden Globe e viene nominata ai Premi Oscar come miglior canzone per l'omonimo film.

L'affermazione di Michael Jackson avviene con Off the Wall. Pubblicato il 10 agosto 1979, l'album ha un enorme successo, grazie a quattro singoli: Don't Stop 'Til You Get Enough, Rock with You, Off the Wall e She's Out of My Life. L'album vale a Jackson un Grammy Awards e tre American Music Awards. In questo periodo riesce comunque a collaborare con i suoi fratelli, registrando un nuovo album, Triumph. Ma ormai la carriera da solista è lanciata e quello che sarà il re del pop si prepara a investire lì tutte le sue energie.

Thriller: il successo internazionale

All'inizio del 1982 Jackson viene contattato dal regista Steven Spielberg per partecipare alla realizzazione dell'audiolibro del film E.T. l'extra-terrestre. Per l'occasione il cantante incide il brano Someone in the Dark, narrandone anche la storia. Ma quell'anno rimane nella storia del cantante perché passa gran parte di quei dodici mesi con Quincy Jones ai Westlake Recording Studios di Los Angeles per registrare il suo nuovo album in studio: Thriller.

Il 30 novembre 1982 esce Thriller, suo secondo album da solista e suo più grande successo commerciale. L'album si piazza al primo posto della Billboard 200 e vi rimane per 37 settimane. Ben sette singoli si piazzano nella Top 10 della Billboard Hot 100: The Girl Is Mine, cantata insieme a Paul McCartney, Billie Jean, Beat It, Wanna Be Startin' Somethin', Human Nature, P.Y.T. (Pretty Young Thing) e l'omonima Thriller.

Il 10 marzo 1983, con la messa in onda del video di Billie Jean, Michael Jackson diventa il primo artista di colore a essere trasmesso su MTV.

Il moonwalk

L'apice della sua popolarità arriva il 25 marzo 1983, quando insieme ai Jackson 5 si esibisce al concerto celebrativo dei 25 anni dalla nascita della Motown, l'etichetta che aveva lanciato Michael e i suoi fratelli. Dopo un medley dei pezzi più famosi del gruppo, Michael rimase da solo sul palco. Qui interpreta Billie Jean e, durante questa esibizione, lancia per la prima volta il moonwalk, passo con cui verrà identificato il suo stile di danza negli anni a venire.

Il moonwalk è un passo di danza che consiste nello spostarsi all'indietro, dando l'illusione di camminare in avanti. Come ha affermato lo stesso Jackson, non è stato lui a inventare il passo, ma a gli si deve il perfezionamento della movenza, diventata poi famosa in tutto il mondo.

A partire dal 1983 Jackson viene inoltre considerato come l'inventore dei video musicali moderni. Infatti, nei suoi video ci sono effetti speciali e coreografie spettacolari. Un esempio è il video di Billie Jean, entrato nell'immaginario collettivo per le famose mattonelle che si illuminavano sotto i suoi piedi, o quello di Beat It con la sua coreografia in stile West Side Story. Il 2 dicembre 1983 Mtv trasmette in mondovisione il video di Thriller. Girato da John Landis, dura 13 minuti e mezzo e viene realizzato con un milione di dollari, cambiando per sempre il modo di realizzare videoclip nel mondo.

Nel 1984 Michael Jackson vince 8 Grammy Awards, entrando nuovamente nel Guinness come "l'artista con il maggior numero di Grammy Awards vinti in un solo anno". Poche settimane dopo viene pubblicato il documentario The Making of Thriller, diventando all'epoca la videocassetta più venduta della storia.

Gli altri album

Fino alla sua morte, sopraggiunta improvvisamente, Michael Jackson ha pubblicato solo dieci album in studio più due postumi. Tra i suoi altri lavori da tenere in considerazione c'è il suo secondo album più noto, inciso negli anni Ottanta. Si tratta di Bad (1987). Dall'album vengono estratti dieci singoli: I Just Can't Stop Loving You (in duetto con Siedah Garrett), Bad, The Way You Make Me Feel, Man in the Mirror, Dirty Diana, Another Part of Me, Smooth Criminal, Leave Me Alone, Liberian Girl e Speed Demon.

Il video della title track, ambientato in una stazione della metropolitana di New York, viene girato da Martin Scorsese, per una durata di 18 minuti e un costo oltre 2 milioni di dollari.

Da menzionare anche Dangerous. Uscito il 23 marzo 1991, è il primo disco di Jackson con la Sony Music. Il suo contratto viene pubblicizzato all'epoca come l'accordo da un miliardo di dollari. Il singolo di lancio, Black or White, raggiunse la prima posizione della Billboard Hot 100 in tre settimane. Con questo album, Jackson raggiunge diversi record. Black or White è il brano più veloce a raggiungere la testa della classifica dal 1969, rendendo Jackson il primo artista della storia ad avere brani al numero uno di Billboard in tre diversi decenni. Inoltre, è il primo artista americano a debuttare direttamente alla prima posizione nel Regno Unito dal 1960, eguagliando il record di Elvis Presley.

I riconoscimenti

Michael Jackson ha vinto centinaia di premi, che fanno di lui l'artista musicale più premiato nella storia.

Premi

Tra questi ci sono ben 39 riconoscimenti da parte del Guinness dei primati, incluso quello di "Intrattenitore di maggior successo di tutti i tempi". Tra i premi legati alla carriera musicale vanno menzionati 15 Grammy Awards (inclusi due Grammy alla carriera) su 38 nomination, 40 Billboard Awards, 26 American Music Awards,16 World Music Awards, 15 MTV Video Music Awards, 12 Soul Train Music Awards, 6 BRIT Awards e un Golden Globe. È stato inoltre premiato come artista "del Decennio", "di una Generazione", "del Secolo" e "del Millennio".

Record

In qualità di membro principale dei Jackson 5, Michael Jackson è stato il cantante più giovane ad essere arrivato alla prima posizione della Billboard Hot 100, oltre ad essere uno dei soli tre artisti al mondo, insieme a Paul McCartney e Phil Collins, ad aver venduto oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo sia come artista solista che come membro di una band. Ma i suoi record non si contano. Secondo il Guinness dei primati, nel 2006 Jackson è stato nominato "il più famoso essere umano vivente". Nel 2010 è stato l'artista più scaricato su Internet di tutti i tempi. Nel 2016 è diventato l'artista in vita o scomparso, con i maggiori guadagni della storia, per aver guadagnato più di 825 milioni di dollari in un solo anno. Infine, mel 2021 è diventato il primo artista della storia ad avere singoli nella Top 20 della Billboard Hot 100 in sette decenni consecutivi.

Le accuse di molestie

Nel 1993 Michael Jackson viene accusato di molestie sessuali su minore da parte del dentista e aspirante sceneggiatore di Los Angeles Evan Chandler. Il re del pop avrebbe abusato sessualmente del figlio tredicenne Jordan. Dopo aver rifiutato un accordo economico da 350 mila dollari, i Chandler fanno causa a Jackson per molestie sessuali, seduzione, condotta dolosa, inflizione intenzionale di disagio emotivo, frode e negligenza. La notizia trapela durante la terza parte del Dangerous World Tour di Jackson, costringendo l'artista a cancellare le date restanti della tournée. Alla fine il caso fu chiuso con un accordo finanziario di 23 milioni di dollari. Altre accuse di pedofilia fatte da terzi tornarono a colpire Michael Jackson nel 2003, che sfociarono, nel 2005, nel processo penale nel quale il cantante venne completamente assolto da tutte le accuse.

I problemi finanziari

Nel 2008, nonostante la sua ricchezza e il suo patrimonio stimato in oltre un miliardo di dollari, Jackson deve fronteggiare una grave crisi finanziaria. Infatti, l'artista si trova schiacciato da debiti accumulati per circa 500 milioni di dollari, in parte dovuti al lungo processo giudiziario contro Chandler. Viene costretto a vendere il Neverland Ranch.

L'ultimo concerto

L'HIStory World Tour è stato il terzo ed ultimo tour di concerti da solista del cantautore statunitense Michael Jackson, a supporto del suo nono album in studio, HIStory: Past, Present and Future - Book I, e, nella sua seconda parte, anche del suo album di remix Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix. Il tour si è concluso a Durban, in Sudafrica, alla presenza di Nelson Mandela e di oltre 45 000 spettatori, il 15 ottobre 1997.

La vita privata

Michael Jackson ha fatto spesso parlare di sé per la sua vita privata, le relazioni, i matrimoni e le scelte megalomani delle sue residenze.

Le mogli

La prima moglie di Michael Jackson è stato con Lisa Marie Presley, unica figlia di Elvis Presley, nel maggio 1994, da cui divorzia nel gennaio 1996. I due tornano però a frequentarsi tra il 1997 e il 1999. Nel novembre 1996 si risposa con un'infermiera di nome Deborah Jeanne Rowe, conosciuta comunemente come Debbie. La coppia divorziò nel 1999 e i due rimasero in buoni rapporti. La moglie lasciò a lui l'affidamento dei figli.

L'attivismo e la beneficenza

Michael Jackson si è dedicato anche ad attività benefiche e filantropiche. Il Guinness dei primati l'ha incoronato come l'artista che ha supportato più associazioni benefiche, donando oltre 400 milioni di dollari.

Nel 1984, dopo aver subito ustioni di terzo grado mentre girava uno spot della Pepsi, il cantante decide di non far causa, donando il suo risarcimento, stimato intorno agli 1,5 milioni di dollari, al Brotman Medical Center di Culver City. Chiede di creare un centro ustionati, chiamato Michael Jackson Burn Center in onore alla donazione del cantante. Sempre lo stesso anno dona tutti i suoi guadagni personali derivanti dal Victory Tour, oltre 5 milioni di dollari, in beneficenza.

Nel 1986 dona 1,5 milioni di dollari per creare le borse di studio di Michael Jackson  presso lo United Negro College Fund. Nel corso degli anni 80 l'artista continua a elargire donazioni a molti enti benefici, tra i quali l'UNESCO, l'NAACP, la Fondazione per l'infanzia Ronald McDonald e la Make-A-Wish Foundation. Questa attività filantropica continuerà per tutta la sua vita. Persino nel suo testamento il cantante ha prescritto che il 20% del suo patrimonio sia devoluto in opere benefiche.

La morte

Il 24 giugno 2009 Michael Jackson termina la sua giornata di prove e rientra a casa. È stanco e se ne lamenta con il suo medico personale. Stando alle dichiarazioni di Conrad Murray, medico assunto dalla AEG Live, quella notte egli somministra in più riprese alcune benzodiazepine al cantante, ma senza riuscire a farlo addormentare. Così alle 10.40 del 25 giugno gli somministra per via endovenosa l'anestetico Propofol, un potente farmaco che è utilizzato esclusivamente in ambito ospedaliero per indurre l'anestesia e che non dà dipendenza, munendo Jackson di una maschera di ossigeno. Rientrato dopo una sosta in bagno, Jackson non respirava più nonostante la maschera d'ossigeno. L'ambulanza viene chiamata solo dopo un'ora e mezza, quando ormai il cantante è già in coma. Alle 14.26 Michael Jackson viene dichiarato morto all'età di cinquant'anni.

Le pubblicazioni postume

Dopo la morte di Michael Jackson vengono pubblicati due album: Michael (2010) e Xscape (2014). Michael contiene dieci canzoni inedite che sarebbero state registrate dal 1982 al 2009 in diversi periodi della carriera di Jackson e in diversi studi di registrazione come quelli di Los Angeles e di Las Vegas con diversi produttori e collaboratori.

A cinque anni di distanza dalla morte arriva anche Xscape, un Cd con otto brani inediti, rivisitati in chiave contemporanea dai produttori Timbaland, Darkchild, Stargate e J-Roc, che avevano lavorato direttamente con Michael in passato o avevano espresso il desiderio di lavorare con lui. In questo disco è disponibile anche la versione originale e il duetto di Love Never Felt So Good con Justin Timberlake.

Stefania Leo