Vìrbio
Enciclopedia: Scienze umanedio italico collegato alla dea Diana nel santuario di Ariccia. Una tarda tradizione identificava in lui l'eroe greco Ippolito, morto travolto dai cavalli e trasformato in dio. [...]
dio italico collegato alla dea Diana nel santuario di Ariccia. Una tarda tradizione identificava in lui l'eroe greco Ippolito, morto travolto dai cavalli e trasformato in dio. [...]
denominazione di due sette religiose: l'una, fondata in Italia da Luigi Prota-Giurlea, rivendicava al popolo il diritto di nomina dei vescovi e del papa e al basso clero l'affrancamento dalle alte ge [...]
nel 1875, scomparve del tutto pochi anni dopo; l'altra è sorta in Inghilterra tra il 1915 e il 1916: proclamava assoluta libertà d'interpretazione del credo, della Bibbia e della tradizione
compositore e organista tedesco (Brüx, Boemia, 1611 o 1612-Zittau, Sassonia, 1675). Lasciata la Boemia nel 1626 in seguito alla guerra dei Trent'anni, visse a Freiberg e, dal 1639, a Zittau, come org [...]
La sua produzione occupa un posto significativo nella tradizione del barocco tedesco, sia nel campo della musica sacra luterana (corali, mottetti, concerti sacri) sia in quello della
poeta arabo preislamico (sec. VI-VII). Figura proverbiale di capo beduino, che la tradizione ci presenta come campione di prodigalità, è forse l'autore di un interessante documento di etica beduina. [...]
architetto inglese (? 1800-St. Leonards-on-Sea 1881). Rappresentò, nell'ambito dello stile Regency, il perdurare di tendenze neogreche. Il ricordo di edifici e fregi greci è presente nell'Athenaeum C [...]
Altre sue opere londinesi, il Colosseum (1823-27) e un gruppo di terraces su Regent Park (suoi il Clarence e il Cornwall), edifici d'appartamenti in pieno rispetto della tradizione
(greco Kápys). Mitico capostipite della famiglia regale di Troia, figlio di Assaraco e padre di Anchise. È anche il nome di un compagno di Enea che, nella tradizione italica, avrebbe fondato Capua [...]
È anche il nome di un compagno di Enea che, nella tradizione italica, avrebbe fondato Capua.
poeta italiano (Bologna ca. 1160-Verona 1221). Tra i primi italiani che accolsero la tradizione poetica di Provenza, compose un serventese sulla decadenza della cortesia e sei canzoni d'amore, la cui [...]
Tra i primi italiani che accolsero la tradizione poetica di Provenza, compose un serventese sulla decadenza della cortesia e sei canzoni d'amore, la cui ispiratrice, designata con il
nome d'arte del cantante italiano di musica leggera Natale Codognotto (Cogoleto 1912-Milano 1969). Esordì come batterista nel 1930 ed ebbe poi vasta popolarità per almeno trent'anni come cantante rit [...]
Esordì come batterista nel 1930 ed ebbe poi vasta popolarità per almeno trent'anni come cantante ritmico, tra i primissimi innovatori del genere in opposizione alla tradizione melodica
scrittore latino medievale (m. 843). Partecipò nell'824 alla spedizione contro i Bretoni al seguito di Pipino, figlio di Ludovico il Pio. Accusato dall'imperatore di aver fomentato la ribellione di P [...]
esiliato a Strasburgo, dove scrisse quattro libri di elegie in lode di Ludovico (De gestis Ludovici) e due elegie in lode di Pipino (In laudem Pipini regis), che si inseriscono nella tradizione
dio dell'antica Tarso, città della Cilicia, assimilato dai Fenici a Melqart e dai Greci a Ercole. È documentato per l'età ellenistica, ma gli studiosi lo fanno risalire al dio solare Santas appartene [...]
È documentato per l'età ellenistica, ma gli studiosi lo fanno risalire al dio solare Santas appartenente a un'antica tradizione indigena dei popoli dell'Asia Minore.