Che cos’è il Caffè Zibetto delle filippine?
È grazie alle faticose ricerche di una ragazza filippina, Lusina Montenegro, che i signori Reyes hanno potuto ideare e produrre un nuovo marchio di caffè l’Alamid coffee o “Caffè Zibetto”, considerato uno dei più rari e prelibati caffè del mondo, destinato a un mercato di nicchia, data la quantità limitata di materia prima a disposizione.
La peculiarità di questo caffè è quella che i fagioli da cui si estraggono i semi del caffè da tostare provengono da una fonte alquanto inconsueta: essi infatti subiscono un processo naturale di fermentazione nell’intestino di un animale notturno delle foreste delle montagne locali, il Paradoxorus philipinesis. Questo animale, chiamato anche “zibetto delle palme”, se ne nutre abbondantemente nella notte, scegliendo con il suo sensibilissimo naso i semi di caffè più dolci, nella stagione della sua maturazione per poi liberarsene con gli escrementi, lasciandoli nel fitto sottobosco tipico del suo habitat.
In questo ambiente squadre addestrate di raccoglitori riescono a raccoglierne un chilogrammo circa a testa in un’intera giornata.
Sembra che il gusto di questo caffè, lavato e tostato, possa essere comparato a quello di prugna fermentata con cioccolato fondente e nocciole e che i vecchi abitanti di quelle zone già conoscessero e ne custodissero gelosamente il segreto della sua bontà. Venduto a caro prezzo, prevalentemente nel vicino Giappone a causa anche della sua rarità, questo caffè sta diventando un vero e proprio must per tutti i più raffinati assaggiatori di caffè.