Perché sono preferibili i cereali integrali a quelli raffinati?

Quello sui cereali è un discorso lungo e molto articolato, tanto che va a minare le certezze di chi è convito che la propria alimentazione sia sana ed equilibrata.

Consumati pressocché quotidianamente nelle forme più svariate, i cereali si trovano in fatti alla bade della piramide alimentare classica, modello molto diffuso tra la popolazione occidentale e non solo.

Tuttavia visioni più recenti hanno ridimensionato il ruolo rivestito dai cereali nella nostra alimentazione quotidiana, soprattutto perché, oggi, ad essere consumati con più frequenza sono i cereali raffinati che, nella dieta mediterranea, troviamo sotto forma di pane e pasta.

I cerali raffinati e bianchi sono alimenti molto simili allo zucchero, poiché molto simile è l'effetto che producono nel nostro corpo: essi, infatti, vengono metabolizzati molo rapidamente, generando così un innalzamento improvviso della glicemia, stimolando la produzione di insulina.
Un meccanismo, quello sopra descritto, che alla lunga può causare diverse problematiche che vanno dall'aumento di peso allo sviluppo del diabete.

Ecco perché è decisamente preferibile, quando si consumano cereali, preferire la versione integrale. Oltre ad essere alimenti ricchi di fibre, vengono assorbiti e metabolizzati molto più lentamente non andando quindi ad impattare negativamente sulla glicemia e sulla produzione di insulina.

E'bene ricordare, tuttavia, che il consumo di cereali (pane, pasta e riso), non deve prevalere sul consumo di frutta e verdura, la vera base di un'alimentazione corretta ed equilibrata dal punto di vista nutrizionale.