Perché sempre più persone soffrono di allergie?

Un mix di elementi è alla base della crescente diffusione di allergie nella popolazione generale: tra tutti, l'innalzamento medio delle temperature, l'inquinamento atmosferico e la diminuzione della pioggia alle nostre latitudini che comporta, inoltre, un aumento di pollini nell'aria.

La primavera porta con sè il sole e le temperature miti, ma anche le allergie e in particolare il cosiddetto "raffreddore da fieno".

I sintomi sono occhi arrossati, naso chiuso e mal di testa è la causa è generalmente il polline liberato in grande quantità dagli alberi proprio in questa stagione. Il corpo reagisce a questa sostanza, normalmente non dannosa, con le allergie.

Sempre più persone sono soggette ad allergie e non solo a quelle stagionali. Purtroppo lo stress, le abitudini alimentari, l'igiene eccessiva e l'inquinamento abbassano le difese immunitarie causando queste fastidiose reazioni.

L'allergia al polline o "raffreddore da fieno" è la più comune e secondo alcuni studiosi colpirà in futuro sempre più persone a causa del cambiamento forte e continuo delle condizioni climatiche del nostro pianeta.

Farà sempre più caldo e circolerà molto più polline. Ancora una volta dobbiamo constatare che i problemi ecologici non riguardano solo il pianeta, ma anche noi essere umani.