Cos'è il verderame?
Con il termine verderame si può indicare sia un pigmento largamente utilizzato in pittura nei secoli passati sia il fungicida rameico, un anticrittogamico a base di rame. Molto utilizzato in agricoltura, il verderame o cuprico può avere diverse formulazioni.
Il rame contenuto in ognuna di queste formulazioni ha la capacità di interferire con le cellule dei funghi provocandone la distruzione e prevenendone la formazione. Il verderame è impiegato soprattutto per proteggere viti, ulivi, agrumi, barbabietole e nella floricoltura in generale poiché in grado di prevenire le batteriosi e le micosi causate dalle Peronosporales (una classe di funghi).
Tuttavia, per verderame si può anche intendere lo strato di colore cupo che viene a formarsi sulla superficie di alcuni oggetti in rame se a contatto con umidità o con acidi organici contenuti negli alimenti. Lo strato di verderame può trasformarsi, in questo caso, in composti solubili del rame molto tossici e dunque dannosi per la salute.
photo credit: Michele Mondora via photo pin cc