La Luna potrebbe cadere sulla Terra durante il suo moto di rivoluzione?
Terra e Luna esercitano una sull’altra una forza di gravità reciproca, perché entrambe sono dotate di massa e rispondono alla legge di gravitazione universale. Se entrambi i corpi fossero immobili nello spazio del cosmo, in tempi rapidi l’attrazione reciproca li spingerebbe verso collisione sicura, ma fra loro entra in gioco anche la forza centrifuga, che tende ad allontanarli con verso opposto alla forza di gravità dell’altro corpo.
Nel loro moto ellittico risentono della forza centrifuga, ma sembra che la Luna abbia una velocità leggermente superiore a quella di fuga, che è la velocità minima iniziale a cui un oggetto senza propulsione deve muoversi per potersi allontanare indefinitamente da una sorgente di campo gravitazionale e pertanto, si starebbe allontanando impercettibilmente dalla Terra.
L’orbita attuale della Luna ha un raggio di 384 000 chilometri e il suo percorso circolare intorno alla Terra è sempre più lungo, dato che si allontana a una velocità di circa 3,8 centimetri all’anno. La ragione di tale incremento è dovuto al fatto che la Luna solleva le maree sulla Terra.
Il lato della Terra che si affaccia sulla Luna è più vicino e produce l’effetto di spinta di gravità più forte rispetto al centro della Terra, inoltre sente meno la gravità rispetto al suo centro.
Si prevede che in 15 miliardi di anni l’orbita della Luna si stabilizzerà a 1,6 volte le sue dimensioni attuali e il giorno della Terra diventerà lungo 55 giorni, ovvero il tempo che la Luna perderà per orbitare attorno alla Terra.