Perché l’acqua a contatto con l’olio bollente “esplode”?

olio-bollente

Quando si cucina un alimento, soprattutto friggendolo in abbondante olio, bisogna fare molta attenzione: l'olio bollente a contatto con l'acqua, infatti, esplode arrivando a creare potenti fiammate. Ma perché avviene questo fenomeno?

La risposta è da ricercarsi in un principio fisico molto semplice: il punto di ebollizione dell'olio e dell'acqua, infatti, è diverso. Se per l’acqua è di 100°C, per l’olio è molto più alto; servono ben 300°C per raggiungere il punto di ebollizione di tale alimento!

Proprio questo è il motivo per il quale, quando l’acqua viene in contatto con l'olio bollente, avendo essa una temperatura di ebollizione più bassa, passa direttamente dallo stato liquido allo stato gassoso generando bolle d’aria che tendono a salire, violentemente, verso l’alto provocando, così, un'esplosione.

Bisogna quindi fare molta attenzione quando si utilizza l'olio bollente in cucina: l'incidente domestico è dietro l'angolo!