disdétta

sf. [sec. XIV; da disdire].

1) Atto ed effetto del disdire: dare, ricevere la disdetta. In particolare, manifestazione di volontà con cui una parte di un “contratto di durata” (locazione, affitto, mezzadria, soccida) dichiara all'altra l'intenzione di non proseguire il rapporto. La disdetta produce gli effetti voluti da chi l'ha posta in atto, se è notificata nei termini e nelle forme stabilite dal contratto o dagli usi.

2) Sfortuna: la disdetta mi perseguita, che disdetta!

3) Anticamente, rifiuto; anche tempo utile per disdire, per ritirarsi da un patto.