ùngaro

agg. e sm. [sec. XVI; dal latino tardo Hungărus].

1) Agg., proprio dell'Ungheria, ungherese, riferito specialmente all'epoca medievale; anche come sm.: le invasioni degli Ungari. § Popolo seminomade ugro-finnico misto con elementi turchi, originario della zona del Volga: verso la fine del sec. IX, sotto la pressione dei Peceneghi gli Ungari si portarono, guidati da Árpád, nella Pannonia. Le loro continue e cruenti scorrerie in Francia, Italia e Germania furono definitivamente arrestate da Ottone I, che li sconfisse a Lechfeld (nei pressi di Augusta) nel 955.

2) Sm., in numismatica, lo stesso che ongaro.