Brandom, Robert Boyce

Filosofo statunitense (1950). Consegue il Bachelor of Arts nel 1972 presso la Yale University e il Ph.D. nel 1977 alla Princeton University sotto la direzione scientifica di Richard Rorty e David Kellogg Lewis con una tesi dal titolo Practice & Objects. Brandom si occupa principalmente di Filosofia del linguaggio, Filosofia della mente e Logica, indagando queste tematiche dal punto di vista storico e sistemico. Il suo lavoro è il primo tentativo completamente sistematico e tecnicamente rigoroso di spiegare il significato degli elementi linguistici nei termini del loro uso socialmente regolamentato. Il suo pensiero è fortemente influenzato da quello di Wilfrid Sellars, Richard Rorty, Michael Dummett e John McDowell, oltre che dalle opere di Immanuel Kant, G.W.F. Hegel, Gottlob Frege e Ludwig Wittgenstein. Brandom è noto soprattutto per le sue indagini sui significati linguistici o sulla semantica; egli sostiene l'idea che il significato di un’espressione sia fissato dal modo in cui viene utilizzato nelle inferenze (semantica dei ruoli inferenziali). Queste idee sono ampiamente sviluppate in quella che è la sua maggiore opera, pubblicata nel 1994, Making It Explicit, e più brevemente in Articulating Reasons: An Introduction to Inferentialism (2000); un capitolo di quest'ultimo lavoro, “Inferenzialismo semantico ed espressionismo logico”, delinea i temi principali del rappresentazionalismo (ovvero la tradizione di basare la semantica sul concetto di rappresentazione) in opposizione all’inferenzialismo cioè la convinzione che un'espressione sia significativa deve essere governata da un certo tipo di regole inferenziali; analizza inoltre il rapporto dell'inferenzialismo con l'espressionismo logico, la convinzione che “la logica è espressiva nel senso che rende espliciti o codifica alcuni aspetti della struttura inferenziale della nostra pratica discorsiva”. Brandom insegna alla University of Pittsburgh e nel 2003 ha vinto il Mellon Distinguished Achievement Award.

Bibliografia

The Logic of Inconsistency, Oxford 1980; Making It Explicit: Reasoning, Representing, and Discursive Commitment, Cambridge 1994; Articulating Reasons: An Introduction to Inferentialism, Cambridge 2000 (trad. it Articolare le ragioni, Milano 2002); Tales of the Mighty Dead: Historical Essays in the Metaphysics of Intentionality, Cambridge 2000; Perspectives on Pragmatism: Classical, Recent, & Contemporary, Cambridge 2011; A Spirit of Trust: A Reading of Hegel’s Phenomenology, Cambridge 2019