Cariofillàcee

sf. pl. [sec. XIX; dal latino caryŏphyllon, garofano]. Famiglia (Caryophyllaceae) di piante dell'ordine Cariofillali comprendente circa 2200 specie ampiamente diffuse, soprattutto nelle regioni temperate e temperato-calde dell'emisfero settentrionale. Si tratta di piante erbacee annue o perenni, con nodi usualmente rigonfi sul fusto in corrispondenza dei quali sono inserite le foglie, semplici, intere, opposte e per lo più strette. I fiori, generalmente ermafroditi, hanno 4-5 tepali (liberi o connati, di solito con aspetto di sepali) e un verticillo esterno di 4-5 stami petaloidi, chiamati comunque “petali”. Questi “petali” sono differenziati in una parte basale lunga e sottile (unghia) e una parte distale espansa (lamina o lembo). Il frutto è frequentemente una capsula. Appartengono a questa famiglia diverse piante coltivate a scopo ornamentale, tra cui i garofani. Generi principali: Cerastium, Dianthus, Lychnis, Gypsophila, Sagina, Saponaria, Silene, Stellaria. Molte specie contengono saponine. Molte specie contengono saponine.

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