Corbyn, Jeremy

politico britannico (Chippenham 1949). Dopo il liceo inizia a lavorare con alcune organizzazioni in ambito sindacale. Interrotti gli studi alla London Metropolitan University si dedica all’attività politica a livello locale con il Partito laburista, fino all’ingresso nella Camera dei Comuni nel 1983. Pacifista, antinuclearista, fautore del non-intervento in politica estera, in seno al partito incarna la cosiddetta corrente hard left (il Socialist Campaign Group), vicina a posizioni marxiste e al populismo di sinistra. Sostenitore di una politica contro l’austerity imposta dall’Unione Europea e a favore della spesa pubblica, sostiene fin dal 2010 il ritorno alla nazionalizzazione del sistema sanitario, delle ferrovie, delle poste e delle grandi imprese energetiche. Diventa leader del Partito laburista nel 2015, dopo le dimissioni di Ed Miliband, propugnando una serie di idee economiche (la cosiddetta Corbynomics) alternative alle politiche di austerità del Regno Unito: una banca d’investimento nazionale, da capitalizzare annullando sgravi fiscali e i sussidi al settore privato; e il “quantitative easing del popolo”, un programma di infrastrutture che il governo dovrebbe finanziare prendendo a prestito denaro dalla Banca d’Inghilterra. Sfiduciato nel 2016 dai parlamentari laburisti dopo la sconfitta della linea del partito nel referendum sulla Brexit, riesce a riaffermarsi alle primarie e a confermare la sua leadership. Nel 2017 sfida la premier Theresa May alle elezioni anticipate, ottenendo un buon risultato elettorale, ma non tale da scalfire le posizioni dei conservatori. Nel 2019 le elezioni europee e le elezioni anticipate segnano invece una notevole perdita di consensi per i laburisti. Nel marzo 2020 gli subentra nella leadership del partito Keir Starmer, su posizioni moderate ed europeiste. Più volte accusato di antisemitismo e di intrattenere rapporti con i negazionisti dell'Olocausto, il 29 ottobre 2020 Corbyn è stato sospeso dal Labour Party in seguito alla pubblicazione di un rapporto da parte della commissione britannica sui diritti umani nel quale veniva denunciata la gestione della questione dell'antisemitismo all'interno del partito durante la sua leadership. Reintegrato nel partito da Keir Starmer il successivo 17 novembre, Corbyn resta tuttora escluso dal gruppo parlamentare Labour. 

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora