Giarabùb

oasi (1100 ab.) della Libianordorientale, al confine con l'Egitto, 500 km a SE di Bengasi. Occupa il fondo di una depressione (uadi Giarabub) del Deserto Libico, che racchiude alcuni laghetti salati. Centro principale è Giarabub, collegato da piste carovaniere alle città libiche di Tobruch e Agedabia e all'oasi egiziana di Sîwa. Agricoltura (palme da dattero), pastorizia, estrazione di sale. Stazione meteorologica. In arabo, Al Jaghbub. § Poco conosciuta nell'antichità, divenne nel 1857 sede di Moḥammed ibn ʽAlī as-Sanūsī che aveva fondato la confraternita senussita e che ivi fu sepolto. Famosa fra i musulmani (1856) per la scuola coranica, per la biblioteca e per la tomba del Senusso, fu poi abbandonata per l'oasi di Cufra (1895). Molti esploratori europei vi giunsero nello scorso secolo. Con la convenzione del 1919, la Gran Bretagna riconobbe il diritto dell'Italia sull'oasi, che fu occupata solo nel febbraio 1926. Durante la seconda guerra mondiale un presidio italiano, comandato dal maggiore Castagna, vi resistette per oltre tre mesi agli attacchi delle truppe britanniche (dicembre 1940-23 marzo 1941).

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora