Haraway, Donna

Indice

Docente e filosofa statunitense (Denver, 1944). Frequenta il liceo presso la St. Mary's Academy a Cherry Hills Village, in Colorado. Si laurea in Zoologia, con una specializzazione in Filosofia e Inglese al Colorado College. Dopo il college, si trasfersce a Parigi e studia filosofia e teologia evoluzionistiche alla Fondation Teilhard de Chardin. Completa il suo dottorato di ricerca in Biologia a Yale nel 1972 scrivendo una tesi sull'uso della metafora nella formazione di esperimenti di biologia sperimentale, da cui ricava in seguito il saggio Crystals, Fabrics, and Fields: Metaphors of Organicism in Twentieth-Century Developmental Biology (1976). Insegna Teoria femminista e scienza tecnologica alla European Graduate School di Saas-Fee (Svizzera) e Teoria femminista e storia della scienza e della tecnologia nel dipartimento di Storia della coscienza della University of Santa Cruz (California), dove è professoressa emerita. Le sue indagini muovono dalle implicazioni della tecnologia e della scienza sulla vita dell’uomo moderno; la Haraway, superando il dualismo uomo/donna, introduce la figura del cyborg che si fa metafora della condizione umana poiché è al contempo uomo e macchina, individuo non sessuato o situato oltre le categorie di genere. Esso permette di comprendere come la pretesa naturalità dell'uomo sia soltanto una costruzione culturale. L'uso di lenti a contatto, protesi, bypass mostra quanto la scienza sia penetrata nel quotidiano trasformando l’uomo moderno. La tecnologia ha influenzato in particolare la concezione del corpo, che diventa un territorio di sperimentazione e di manipolazione, smettendo dunque di essere inalterato e intoccabile. Figura centrale del pensiero femminista post-moderno, la Haraway è una delle principali studiose dell'ecofemminismo contemporaneo, associato al post-umanesimo e ai movimenti del nuovo materialismo. Il suo lavoro critica l'antropocentrismo, enfatizza i poteri di auto-organizzazione dei processi non umani ed esplora le relazioni dissonanti tra quei processi e le pratiche culturali, ripensando le fonti dell'etica.

Bibliografia

Donna Haraway, Manifesto Cyborg. Donne, tecnologie e biopolitiche del corpo, Milano 1995; Donna Haraway, Testimone-modesta@femaleman-incontra-Oncotopo. Femminismo e tecnoscienza, Milano 2000; Donna Haraway, Compagni di specie: affinità e diversita tra esseri umani e cani, Milano 2003; Donna Haraway, Chthulucene: sopravvivere su un pianeta infetto, Roma 2019; Donna Haraway, Le promesse dei mostri. Una politica rigeneratrice per l'alterità inappropriata, Roma 2019

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora