Hekatòmpedon

edificio lungo 100 piedi (ca. 31 m) che, secondo un'ipotesi oggi molto discussa, sarebbe da identificarsi con un tempio dell'acropoli di Atene consacrato ad Atena Poliás da Pisistrato (Hekatòmpedon I), trasformato una trentina di anni dopo in un periptero esastilo (Hekatòmpedon II) le cui fondazioni sono state scavate tra il Partenone e l'Eretteo. Alle ali di uno stesso frontone dell'Hekatòmpedon I si riferirebbero il mostro dai tre torsi umani (gruppo detto di Tifone) ed Eracle che strozza il mostro marino Tritone (Atene, Museo dell'Acropoli). Della Gigantomachia del frontone E del cosiddetto Hekatòmpedon II restano quattro figure: la dea Atena e tre giganti (Atene, Museo dell'Acropoli).